Ma cos’è tutta questa rivoluzione in casa Juventus? Che cos’è questo agire da padre padrone che nulla sa di democratico pensiero da team manager moderno? Da quando è arrivato Giuntoli è stato tutto un repulisti, da Allegri, al suo staff, ai giocatori di oltre mezza squadra della Juventus della passata stagione. E allora pensiamo quanto sia davvero rischioso quanto stia facendo Giuntoli, il quale sta gestendo la parte economica e tecnica della società bianconera che gli ha dato carta bianca. Ci sono cose che approviamo nel pensiero di ringiovanire la squadra con l’idea di un calcio più funzionale e moderno, ma non ci piace il metodo, la spocchia di unilateralita’ che, tra l’altro, riteniamo sia rischiosa se le cose non dovessero andare come vorrebbe lo stesso Giuntoli. E Thiago Motta che fa? Sembra messo lì a far da “ridimmi” quello che il suo capo non dice apertamente. La vicenda Chiesa, poi, è gestita troppo male. È vero che in questo caso pesa il retaggio di errori fatti dalla precedente gestione della Juventus, tuttavia, riteniamo che, anche se in ritardo, si sarebbe potuto e dovuto trattare il caso con minore presa di posizione per non mettere il diretto interessato a scegliere il braccio di ferro. Così come per il resto di mezza squadra dei titolari dello scorso campionato, che viene epurata per fare cassa. Mah, vedremo cosa accadrà! Una cosa è certa, la Juventus non è più quella forza economica di un tempo in cui vigeva la filosofia del comprare e poi, semmai, vendere. Oggi è l’esatto contrario di tutto. È la filosofia vincente? Salvino Cavallaro